Le nuove prassi di riferimento UNI/PdR 173-1 e UNI/PdR 173-2, pubblicate lo scorso 13 febbraio e riferite alla sanificazione negli ambienti indoor, delineano standard tecnici e professionali per garantire ambienti più sicuri e salubri, fornendo un quadro chiaro sia per la certificazione dei sistemi che delle competenze professionali che devono possedere l’operatore e il manager.
AFIDAMP ha svolto un ruolo essenziale nella definizione dei contenuti confrontandosi con soggetti istituzionali quali ACCREDIA, Istituto Superiore di Sanità (ISS), Ministero della Salute, INAIL, Università di Pisa e, per la UNI/PdR 173-2, Scuola Nazionale Servizi.
La qualità dell’aria e delle superfici negli ambienti indoor è un elemento chiave per la salute del cittadinoe per la prevenzione della diffusione di agenti patogeni. In questo contesto, le nuove prassi di riferimento UNI/PdR 173-1:2025 e UNI/PdR 173-2:2025 offrono strumenti normativi fondamentali per regolamentare le attività di sanificazione e per certificare le competenze degli operatori del settore.
UNI/PdR 173-1: Requisiti per i sistemi di sanificazione
La UNI/PdR 173-1:2025 si concentra sulle caratteristiche e le prestazioni dei sistemi di sanificazione indoor che si sono affermati durante le pandemia, fornendo una classificazione dettagliata e criteri di valutazione oggettivi. I sistemi vengono suddivisi in:
Sistemi chimici, che agiscono attraverso sostanze specifiche.
Sistemi fisici, che utilizzano metodi come radiazioni UV-C o filtrazione avanzata.
Sistemi chimico-fisici, che combinano più tecnologie per garantire un’azione più efficace.
Per ciascuna categoria, la prassi descrive le modalità di impiego, i livelli di efficacia richiesti e i parametri di sicurezza per gli ambienti e gli astanti. Inoltre, vengono specificati i test di laboratorio necessari per verificare le prestazioni dei dispositivi, assicurando che ogni sistema certificato rispetti i più alti standard di sanificazione.
UNI/PdR 173-2: Qualifiche e competenze degli operatori della sanificazione
Oltre ai sistemi di sanificazione, è fondamentale la qualificazione del personale che li utilizza. La UNI/PdR 173-2:2025 definisce i requisiti professionali per due figure chiave nel settore:
L’operatore specializzato nei sistemi di sanificazione, responsabile dell’applicazione delle tecnologie in sicurezza e nel rispetto delle normative.
Il manager dei processi di sanificazione, che si occupa della pianificazione, supervisione e verifica dei protocolli di sanificazione per garantire la massima efficienza e conformità.
Questa prassi identifica le competenze tecniche e gestionali necessarie, definendo criteri di formazione e certificazione che garantiscono un’elevata qualità del servizio di sanificazione.
Il valore delle UNI/PdR 173 per il settore della sanificazione
L’adozione delle prassi UNI/PdR 173-1 e 173-2 rappresenta un progresso significativo per il settore della sanificazione professionale. La loro implementazione consente di:
Stabilire standard univoci per le tecnologie e le metodologie impiegate.
Garantire una maggiore sicurezza negli ambienti indoor, migliorando la qualità dell’aria e riducendo i rischi biologici e chimici.
Fornire strumenti di certificazione riconosciuti, contribuendo alla professionalizzazione degli operatori e alla valorizzazione delle competenze nel settore.
AFIDAMP, in prima linea nel promuovere innovazione e qualità nella pulizia professionale, supporta l’adozione delle prassi UNI/PdR 173 come riferimento essenziale per tutte le aziende del comparto.
Per approfondimenti tecnici e informazioni sulle modalità di certificazione, è possibile consultare il sito UNI o contattare AFIDAMP per ulteriori dettagli sulle applicazioni di queste importanti prassi di riferimento.